Esci dai sentieri battuti e scopri i borghi fiabeschi della Sardegna, dove case color pastello si aggrappano alle rive dei fiumi, vicoli medievali si snodano verso il cielo e secoli di tradizioni brillano in ogni pietra. A Bosa e Castelsardo, troverai incantevoli rifugi che sembrano fughe segrete, ma pulsano di autentica vita isolana. Prepara uno zaino leggero, la macchina fotografica pronta e lasciati trasportare dalle stradine acciottolate dove ogni angolo racconta una storia.
1. Bosa: Case Arcobaleno sul fiume Temo
Perché Bosa?
Incastonata in un'ansa a ferro di cavallo del fiume Temo, Bosa sembra un dipinto che prende vita: file di case color ocra, menta, rosa e giallo canarino, accatastate ai piedi di un castello in cima a una collina. A differenza delle spiagge assolate della Sardegna, Bosa offre tranquillità fluviale e una vivace cultura locale.
Esperienze da non perdere
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Castello Malaspina
Percorrete il ripido sentiero che conduce a questa fortezza del XII secolo e ammirate la vista panoramica sui tetti in terracotta e sul fiume scintillante sottostante. -
Passeggiata lungo il fiume
Passeggiate sul lungomare al tramonto, quando i pescatori riportano a riva il pescato e le facciate color pastello si riflettono sull'acqua cristallina. -
Laboratori di pelletteria
Le storiche concerie di Bosa alimentano una tradizione secolare nella lavorazione della pelle: date un'occhiata agli studi artigianali dove cinture e borse vengono cucite a mano. -
Gita in barca a Bosa Marina
Salite a bordo di una barca locale per una breve crociera fino al borgo marinaro, dove i bagnanti si rilassano sulle spiagge di ciottoli e le trattorie di pesce si affacciano sulla riva.
Dove alloggiare
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Boutique B&B in un Palazzetto Storico
Cercate camere con balconi alla Giulietta che si affacciano sul fiume: alcune suite hanno restaurato affreschi originali per un romanticismo d'altri tempi. -
Campeggio sul fiume
Piantate una tenda sulle rive del Temo, sotto profumati alberi di eucalipto, per un soggiorno economico e immerso nella natura.
Sapori locali
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Maloreddus al Ragù di Sarda
Provate la versione di Bosa degli gnocchetti sardi: pasta di semola rigata condita con un sugo di maiale e pomodoro cotto lentamente. -
Seadas con miele di agrumi
Questi dolcetti fritti al formaggio hanno un vivace tocco sardo: guarniteli con miele di fiori d'arancio locale per un finale acidulo.
2. Castelsardo: maestosità medievale sulla Riviera del Corallo
Perché Castelsardo?
Arroccata su un promontorio roccioso che domina il Golfo dell'Asinara, Castelsardo, con le sue case color pastello, si staglia dal Castello dei Doria del XII secolo come un arcobaleno di colori pastello sullo sfondo del blu del Tirreno. Nota per la lavorazione artigianale del corallo e le tradizioni della tessitura, è un museo vivente della Sardegna medievale.
Esperienze da non perdere
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Castello Doria e Museo dell'Intreccio
Esplorate i bastioni e poi fate una passeggiata nel museo della cesteria in loco, dove gli artigiani danno prova delle loro abilità di tessitura secolari. -
Labirinto di Vicoli
Perdetevi (intenzionalmente!) nel labirinto di stretti vicoli in pietra: ogni svolta rivela piazzette segrete, boutique artigianali o piccoli caffè. -
Negozi Corallo
Castelsardo è famosa per i gioielli in corallo rosso: visitate gli atelier a conduzione familiare per vedere come i rami grezzi si trasformano in collane e orecchini. -
Tramonto sul Bastione
Salite fino al confine occidentale della città all'ora d'oro: la sagoma delle mura di Castelsardo che si staglia contro un cielo dai colori tenui è pura magia.
Dove alloggiare
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Camere per gli ospiti del castello
Alcune stanze all'interno delle mura della fortezza presentano finestre con torrette e soffitti affrescati: un vero e proprio tuffo nella storia. -
Appartamenti con vista mare
Prenota un appartamento in riva alla scogliera con terrazza che si affaccia sul golfo: perfetto per sorseggiare un espresso mattutino ascoltando il canto degli uccelli marini.
Sapori locali
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Malloreddus alla Campidanese
Piccole conchiglie di pasta in salsa piccante di salsiccia e zafferano: se vi piace il sapore più piccante, chiedete la versione “più sardi”. -
Pane Carasau e Buccellato
Sottilissimo pane del pastore abbinato a una ciambella dolce e profumata all'anice: l'ideale per uno spuntino da consumare durante una passeggiata in un forno storico.
3. Oltre Bosa e Castelsardo: altri gioielli del borgo
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Orgosolo (Barbagia)
Famosa per i suoi murales politici, questa roccaforte di montagna presenta oltre 150 affreschi colorati sui muri del villaggio, oltre a sostanziosi stufati di pastore nelle osterie a conduzione familiare. -
Ulassai (Ogliastra)
Situato ai piedi del Gennargentu, è un centro escursionistico dove gole di basalto e punti panoramici attraggono gli amanti delle attività all'aria aperta. -
Santa Teresa Gallura (Costa Paradiso)
Una tranquilla cittadina di mare con massi di granito color corallo, il traghetto per l'Arcipelago della Maddalena e una gelateria che serve palline di gelato allo zafferano.
4. Consigli pratici per i ritiri nei villaggi
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Auto necessaria : i trasporti pubblici sono limitati; noleggiare un'auto di piccole dimensioni vi darà la libertà di esplorare.
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Contanti e tempi : molti negozi e caffè del villaggio chiudono per il riposo (intorno alle 13:00-16:00). Portate con voi euro in contanti e organizzate il pranzo per tempo.
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Ponte linguistico : alcune frasi in sardo (come “Grazie mille” o “A logu” per “al villaggio”) affascinano la gente del posto e scatenano un’accoglienza più calorosa.
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Vestiti a strati : le serate nell'entroterra possono essere fresche, anche d'estate: porta una giacca leggera o uno scialle per una cena in terrazza.
5. Abbraccia il ritmo più lento
In questi borghi, il tempo rallenta al ritmo delle campane delle chiese, del mormorio delle correnti dei fiumi e del fumo dei barbecue serali. Staccate la spina dagli impegni, chiacchierate con un'anziana nonna su una panchina e assaporate il ritmo lento del cuore nascosto della Sardegna. Bosa e Castelsardo vi attraggono, ma oltre si estende un arazzo di borghi, ognuno un gioiello silenzioso che aspetta solo di essere scoperto.
Benvenuti nei villaggi segreti della Sardegna, dove ogni facciata color pastello e ogni vicolo tortuoso vi invitano a soffermarvi ancora un po'.